Di cosa si tratta

Il Servizio civile regionale consiste nella scelta volontaria di donare alcuni mesi della propria vita al attraverso azioni per le comunità e per il territorio.

E’ quindi una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per chi vi partecipa. I volontari di servizio civile regionale sono una necessaria e vitale risorsa per gli enti ospitanti ma soprattutto per gli utenti delle realtà in cui operano.

I settori di intervento in provincia di Forlì Cesena nei quali gli Enti propongono i progetti che vedono impegnati gli operatori volontari sono:

  • assistenza, minori e disabili;
  • educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale.
Chiara - Fond. Sacro Cuore

Come partecipare

Innanzitutto, si può accedere al servizio civile regionale solo tramite partecipazione al bando. Questo viene di norma pubblicato una volta all’anno, da qualche anno nel periodo estivo, e il servizio inizia tra settembre e novembre in linea generale. Nel bando trovate l’elenco degli enti di servizio civile che possono ospitare volontari e potete scegliere un solo progetto a cui presentare la domanda. Presentata la domanda, l’ente vi convocherà per un colloquio e comporrà la graduatoria di ammissione. Verrà quindi pubblicata la graduatoria e scoprirete se la vostra esperienza avrà inizio.

Come funziona

Il servizio civile regionale non è un lavoro: è una esperienza di servizio, che prevede un rimborso di €439,50 che vi aiuterà a coprire le spese di trasporto, ad esempio. Vi è richiesto però un impegno di tempo definito e preciso: l’ente che vi ospita infatti ha per voi presentato un progetto che definisce le attività di impiego e quindi le ore necessarie. Ogni progetto è a sé stante: potreste trovare progetti che vi coinvolgono 20 ore a settimana, al pomeriggio, e altri 5 ore a settimana, al mattino. Quindi ogni progetto è ha particolarità tutte sue e serve prestare attenzione alla scelta del progetto, anche in base ai propri inderogabili impegni, come la frequenza all’università o ad un impiego part time.

In concreto

Il vostro ruolo all’interno di un ente di servizio civile è quello di supporto alle attività. Non sarete infatti un operatore, ma sarete affiancati ad operatori. Questo vi dà la possibilità di apprendere anche le dinamiche tipiche di quel mestiere, altrimenti impossibili da apprendere (come ad esempio, nei progetti dedicati alle scuole). Sarete formati in maniera specifica dal vostro ente, con ore di formazione obbligatorie. Il Coordinamento provinciale invece si occuperò della formazione generale sui temi del servizio civile. Non essendo un lavoro, non è incompatibile con altri impieghi: è però richiesto un impegno orario specifico, pertanto non è una attività tra le tante, ma si richiede una certa priorità. Quindi non sottovalutate l’impegno ma affrontate l’esperienza con serietà e coinvolgimento.

BANDO
DOMANDA